Program

Click here to join the Zoom meeting [ID meeting: 839 4182 4605 / Passcode: 923607]

Domani l’Accademia di Belgio ospita una conferenza internazionale su Pio XII, a due anni dall’apertura degli archivi sul suo pontificato. L’apertura dei diversi Archivi Vaticani per il pontificato di Pio XII (1939-1958) nel marzo 2020 suscita l’interesse di studiosi di diverse discipline in tutto il mondo. Rafforza le tendenze a rivisitare la storia degli anni 1940 e 1950 al di là di narrazioni e fonti consolidate e alimenta le speranze di trovare risposte a domande vecchie e nuove e di scoprire temi e approcci innovativi. Due anni dopo l’apertura di questi archivi, un gruppo multidisciplinare di studiosi provenienti da Belgio e Paesi Bassi si confronteranno in una conferenza scientifica per analizzare l’impatto dell’apertura di questi archivi su una varietà di campi di ricerca, in particolare relativi alla storia dei Paesi Bassi negli anni 1940 e 1950. L’obiettivo è quello di presentare nuove ricerche basate sulla documentazione recuperata negli archivi vaticani sia sul periodo della seconda guerra mondiale che sul dopoguerra, analizzando fino a che punto queste fonti vaticane non solo sfidano la ricerca esistente sulla storia della Chiesa cattolica, ma anche su temi più ampi della storia dei Paesi Bassi. Questo Workshop online, ospitato dall’Accademia di Belgio in Roma precede la Conferenza finale, la cui data e programma saranno presto annunciati dal suo comitato direttivo (Kim Christiaens, Jan De Volder, Dries Vanysacker) a seconda della situazione sanitaria legata alla pandemia di Covid-19. Gli esperti terranno delle relazioni su come l’apertura dell’Archivio Vaticano per Pio XII si rapporta allo stato dell’arte di diversi campi di ricerca. Questi interventi saranno trasmessi in diretta streaming e saranno resi disponibili in seguito in un PodCast.