Il 20 aprile 1945, tra le mura della scuola amburghese di Bullenhuser Damm, 20 piccole vite di bambini ebrei – dieci maschi e dieci femmine – provenienti dalla Francia, Olanda, Jugoslavia, Italia e Polonia, venivano spezzate crudelmente. il dottor Kurt Heissmeyer "è accecato dall’ambizione, vuole emergere, vuole diventare professore, vuole passare alla storia, [...] non si fa scrupoli, tratta i bambini come fossero topi… i bambini come cavie per studiarne le difese immunitarie, per raccogliere anticorpi, per preparare un vaccino…". Una storia struggente da non dimenticare!
Read More