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Dopo le retate sferrate dalle SS nel novembre del 1943, riuscì a sfuggire alla Shoah trovando rifugio, insieme al fratello Vittorio ed alla madre Marcella, nel convento fiorentino delle suore Pie Operaie in via via de' Serragli.
Il tribunale militare internazionale, composto da giudici delegati da Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti e Urss, con la sentenza del 1° ottobre 1946 condannò a morte 12 dei 24 imputati (fra cui il contumace Martin Bormann, Goering, Jodl, Ribbentrop, Rosenberg) e al carcere a vita Hess, Funk, Raeder.
Il 17 aprile 1944 scattò il rastrellamento del quartiere Quadraro di Roma e delle zone limitrofe, per mano dei reparti tedeschi del Panzergrenadier-Regiment 71.
Tra l'8 e il 9 novembre del 1923, alle 20.45, mentre nella birreria Burgerbraukeller di…
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Il 27 gennaio del 1945 è una data destinata a restare scolpita…
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Per il 90° compleanno di Anne Frank (12 giugno 2019) l’Associazione "Un…
Il 15 gennaio del 2018, l'Istituto per la Memoria dei Martiri e…
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Il 7 aprile del 1944, una moltitudine di donne affamate assaltò quell'edificio del mulino Biondi dove c'era all'interno un forno. La polizia tedesca che arrivò, catturò alcune di queste 10 donne e le mise sulla Spalletta del ponte sulla destra e le fucilò senza un motivo apparente. Furono lasciate lì tutto il giorno e poi di loro non se ne seppe più nulla.
Disponibile su Amazon la seconda edizione, doverosamente riveduta ed ampliata con nuovi documenti inediti che svelano tutti i particolari del delatore di Palatucci.
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